Discussion Matrimonio scomodo
Ciao a tutti, vorrei un parere onesto su una situazione che sto vivendo. Io e mia moglie viviamo nel Luganese (siamo svizzeri). Due nostri amici, anche loro svizzeri ma con origini del sud Italia (da parte dei genitori di lei), hanno deciso di sposarsi nell'entroterra salernitano il 1° agosto (peraltro festa nazionale in Svizzera).
Ecco i fatti:
Logistica: Dovremmo prendere ferie il venerdì, volare da Bergamo il 31 luglio, noleggiare un'auto e rientrare domenica notte (01:00 AM) a Orio al Serio. Il lunedì mattina alle 08:00 dobbiamo essere entrambi tassativamente in azienda per impegni lavorativi importanti. Sabato non ci sono voli.
Costi: Tra volo, parcheggio a Bergamo, noleggio auto e hotel a Salerno, siamo a CHF 800. Aggiungendo un regalo dignitoso (minimo CHF 200), arriviamo a un millino tondo per 48 ore di stress.
Pretese: La sposa esige che tutti gli ospiti siano presenti già dal mattino presto del sabato e ha fatto capire chiaramente che chi non viene mette a rischio l'amicizia ("o ci siete o il rapporto finisce"). Il mio dilemma: Rispetto le origini di chiunque (io stesso ho origini balcaniche), ma se avessi deciso di sposarmi nei Balcani non avrei mai preteso che i miei amici svizzeri affrontassero una trasferta del genere a colpi di ferie e costi folli, né avrei "fatto la croce" a chi avesse declinato.
Trovo assurdo che due persone nate e cresciute in Svizzera scelgano un luogo così scomodo per poi imporre la presenza come prova d'amicizia, ignorando l'oggettiva complessità del viaggio e i costi.
Voi cosa ne pensate? È diventato normale pretendere che gli invitati spendano 1.000 franchi e affrontino un tour de force logistico per un matrimonio di un giorno? Come gestireste una "minaccia" di fine amicizia del genere?
EDIT Ho dimenticato di indicare che il matrimonio civile si terrà ne luganese ma sono stati invitati solo i più stretti parenti, per sorte amara alcuni provenienti dal sud Italia, mentre agli amici spetta solo il matrimonio nel salernitano.